martedì 31 gennaio 2012

Mario Monti gradito?

Credo che porsi la domanda se Mario Monti sia gradito o no porta ad una mappatura della situazione interessante. Naturalmente taglierò le cose con "l'accetta" perchè un'analisi approfondita necessiterebbe di dati che non ho. Iniziamo da questo sondaggio .

Il titolo pone già una pregiudiziale "piazza si o no?" .

Questo porta già l'intervistato a valutare le proteste e Monti in una luce più complessa che lo costringe ad esternare il suo concetto di protesta... e molti non amano protestare in piazza. La valutazione dei provvedimenti in sè, fin'ora, è stata valutata molto benevolmente dalla stampa non schierata con Berlusconi o con la Lega: troppo direi. 

La botta sulle pensioni ha avuto la "sua piazza", ma nulla è cambiato.
Il decreto Sviluppa Italia ha ancora la sua Piazza, ma qualcosina , poco-poco, è cambiato o almeno così è stato dato ad intendere.

Sul Mercato del Lavoro sembra che si parlino due lingue diverse: da un lato "il Ministro" Fornero , dall'altra i TRE sindacati rinsaviti ed uniti.

Il metodo però è sempre lo stesso: "la casa brucia, si fa come dice Monti". 
Sono persuaso che queto metodo porterà a far pagare moltissimo chi ha sempre pagato moltissimo. Senza mettere in conto che "i forconi non ideologici" sono dietro l'angolo e quando non si tirerà più a fine mese sarà del tutto inutile appellarsi alla moderazione.

Tutto questo grazie ad un precedente Governo allegro e distratto che non ha voluto preccuparsi delle cose importanti già tre anni fa ad un centro sinistra che non sa ragionare sui programmi insieme e non ha un leader condiviso.

Il test sarà la riforma elettorale.
Se il Parlamento procederà alla riforma (spero in senso proporzionale) sarà un piccolo segnale di buona volontà da parte di Monti e del Parlamento,
diversamente Monti sarà sempre più un Commissario dell'Italia che non ha smesso l'abito del commissario europeo.

Forse però è priprio questo che gli da autorità in Europa e negli USA.

Devo dire che non è quello che speravo.

PS: Forse se avesse fatto una vera patrimoniale sul 10% degli italiani che possiedono l'87% della ricchezza italiana avrei scritto cose molto diverse.


giovedì 26 gennaio 2012

Diritto allo Studio

Mi è appena arrivata notizia di una interrogazione parlamentare presentata dall'On. DiPietro e Zazzera sul DIRITTO ALLO STUDIO che vuole una risposta dal Ministro dell'Istruzione e da quello dell'economia sulla grave situazione delle borse di studio universitarie, tagliate in modo tale che molto studenti non possono più permetersi la permanenza nelle residenze univesitarie.

L'EDISU di Torino  e le residenze  sono in tensione.

E' putroppo doloroso constatare che la tanto agognata meritocrazia riprenda la strada (poco per volta) che "merito e soldi" siano da possedere insieme.

Edisu e Regione Piemonte: sfratto agli studenti


lunedì 23 gennaio 2012

Monti ha già detto

Lunedì 23 gennaio

Il Presidente del Consiglio Monti è particolarmente presente sui giornali ed in televisione. Quello che più ripete (.. più viene enfatizzato dai media) è:

1) quello che facciamo ha un disegno meditato e che non può essere modificato, in altre parole : "non toccate il manovratore che sa dove andare";

2) l'art 18 non può essere un "tabù", non vi possono essere tabù nel confronto tra le parti.... Rimane da chiedersi, con onestà intellettuale, perchè l'operato della sua azione di governo non si può discutere, proprio come i tabù che lui "detesta".

Ho la netta sensazione che "il governo tecnico" abbia una sua specifica IDEOLOGIA che informa tutte le sue scelte: lo chiamano liberismo?
Ma nel liberismo c'è un tabù ancora più grande dello sventurato art 18 ed è il "mercato" che sembra, in questa concezione liberista, un essere senziente e vivo e non , come è, una conseguenza di scelte precise di persone precise con una idea precisa nella testa.
Non è che noi dipendiamo dai mercati, ma sono i mercati che dovrebbero dipendere da noi e dalle nostre scelte.
Oggi inizia il confronto







domenica 22 gennaio 2012

A ciascun giorno la sua idea

Oggi inauguro il mio nuovo blog. Niente di nuovo, naturalmente! solo che io non ho mai creato un blog ed invece oggi l'ho fatto. Perchè? Semplice: ogni giorno ascolto, leggo, vedo molte cose e, durante il giorno, una in particolare mi rimane in testa. Su "questa cosa": notizia, fatto, avvenimento, pettegolezzo... vorrei condividere con voi, con chi vorrà leggermi quello che è il mio semplice punto di vista.

Today I inaugurate my new blog. There is nothing new, of course! Except that I never created a blog and instead just made it today. Why? Simple: every day I listen, read, and I see a lot of things during the day, one in particular remains in my head. On "this thing": news, facts, events, gossip ... I want to share with those who want to read what is my simple point of view.